giovedì 15 marzo 2012

Pensi positivo?

 da iFormazione


La condizione e lo stato della nostra vita dipendono fortemente dalla qualità dei nostripensieri. Questa facoltà diventa una forza e un vero e proprio potere; infatti, non esiste problema o malattia la cui causa non possiamo scoprire in noi stessi.

La nostra mente lavora continuamente adeguando gli schemi alla realtà circostante e tali schemi generano o un pensiero limitante o un pensiero positivo e creativo.
Alla base di un "ben pensare" c'è l'amor proprio, l'autostima che aiuta a credere che il potere per una vita migliore è insito in ogni uomo.

Ognuno è responsabile delle proprie esperienze, ciascuno crea da se il suo futuro, ed è quindi possibile fin da subito ed in ogni momento, provare a cambiare il proprio schema mentale, scegliendone via via uno migliore.

Ogni uomo è artefice del proprio destino e della sua realtà, per cui non si deve aspettare la salvezza in un lontano futuro ma, attraverso il pensiero e la conseguente azione, siamo responsabili sia degli eventi negativi sia di quelli positivi.

Molti denominano il pensiero positivo come "creativo", riferendosi a ciò che si ritiene utile e importante per affrontare una determinata situazione. E' come lasciare aperte le porte alle nostre grandi e molteplici potenzialità, essendo sempre capaci di gestire e controllare i propri stati d'animo. Così facendo la nostra mente potrà ricevere un messaggio creativo capace di apportare sempre nuove opportunità e possibilità.

E' quindi necessario essere coscienti del proprio pensiero, lavorando così sia sul nostro aspetto mentale che sulle nostre emozioni. Facendo ciò ci liberiamo dai pensieri limitanti e creiamo in ogni momento una magia nella nostra esistenza.

Sfruttate al massimo il potere del pensiero positivo, siate lungimiranti, acuti e ambiziosi così da raggiungere l'armonia e la realizzazione che sognate.

Nessuno conosce i vostri desideri e sogni più profondi, nessuno può quindi pensare al posto vostro, e allora... buon pensare a tutti!!!

"Abbandona i tuoi vecchi abiti mentali e vestiti di allegria"
(Omar Falworth)

Daniela Deligia

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