mercoledì 16 gennaio 2013

iFormazione: TUO FIGLIO SA GESTIRE LA SUA PAGHETTA?

iFormazione: La decisione sono certa sia stata presa: ora vostro figlio ha la sua paghetta, i suoi soldini o il suo primo piccolo stipendio. Rimane da chiarire il problemma della gestione autonoma di questisoldi; e anche di questo, siete responsabili voi genitori. 

Sono infatti mamma e papà che si devono preoccupare di insegnare ai propri figli come gestire i soldi, proponendogli e abituandoli alla pratica del bilancio scritto. I ragazzi devono essere in grado sin da subito a registrare entrate e uscite, pianificare le spese importanti e risparmiare una parte di ciò che si dispone. 

Cari genitori, ricordatevi sempri che affinché i vostri insegnamenti siano accolti e soprattutto siano incisivi, è necessario un dialogo aperto e costante con i vostri figli. Tenere un bilancio scritto e discuterne btra genitori e figli, è un buon metodo per raggiungere questo tipo di obiettivi. 

lunedì 24 dicembre 2012

iFormazione: AUGURI!!!


Per augurarvi un sereno Natale mi affido ai versi di Victor Hugo. Mi piace tantissimo questa poesia e, con grande piacere, voglio condividerla con voi:

Ti auguro in primo luogo di amare
e che, amando, tu sia riamato.
E se non è così, che sia breve il ricordo,
e finito il ricordo che tu non conservi rancore.
Ti auguro che non sia così, ma se così fosse
che tu sappia vivere senza disperazione.
Ti auguro di avere amici
e che, anche se non fossero assennati o responsabili,
ti siano fedeli e leali, e che almeno
ce ne sia uno di cui ciecamente fidarti...

Auguri di cuore

martedì 18 dicembre 2012

iFormazione: A CHE ETA' E' GIUSTO INIZIARE A PARLARE DI DENARO ...


"A che età è giusto iniziare a parlare di denaro ai vostri figli?"

Già nei giochi di ruolo dei più piccoli, si apprende il concetto di soldi come mezzo utile per uno scambio e come strumento di far diventare propria, una cosa che appartiene ad un'altra persona. Le occasioni di parlare di denaro in famiglia sono veramente tantissime, ecco alcuni esempi:

quando si va al ristorante e si lascia una mancia si potrebbe presentare ai propri figli il concetto sia di lavoro che di merito; 
quando al distributore si paga la benzina, potreste approfittarne per parlare ai bambini diconsumo e di costo di un bene necessario o di un agio superfluo; 
al supermercato potete parlare di concorrenza ed educare i più piccoli alla scelta migliore tra i vari prodotti; 
quando si fa l'elemosina è la volta buona di parlare di beneficenza; 
se giocate al Totocalcio parlate di fortuna e di calcolo delle probabilità. 

Badate che il dialogo con i vostri figli non si trasformi in una lista di contenuti indesiderati e completamente estranei per loro. Ricordate sempre che parlare di soldi significa principalmente parlare di valori!...

martedì 11 dicembre 2012

iFormazione: E' GIUSTO DARE LA PAGHETTA AI VOSTRI FIGLI?

Col post di oggi voglio rivolgermi nuovamente ai genitori, per parlare di soldi. Ora più che mai, in questo periodo di crisi e di insicurezza economica, credo che l'argomento "denaro" sia fondamentale nella formazione della personalità dei bambini e dei ragazzi. E' importante che i genitori siano in grado di spiegare, con il giusto linguaggio, il valore dei soldi ai propri figli.

Con la sezione che apro oggi impareremo come educare i figli a spendere, risparmiare, guadagnare e donare agli altri.

Sicuramente vi sarete sentiti chiedere dai vostri figli: "Posso avere anche io la paghetta?"; e voi, sentendo ciò, vi sarete domandati: "E' giusto dare la paghetta ai figli? A che età è giusto cominciare?".


mercoledì 5 dicembre 2012

iFormazione: MIGLIORA LA TUA COMUNICAZIONE: SCOPRI SE CHI TI STA DI FRONTE E' VISIVO, AUDITIVO O CINESTESICO.



In tanti post precedenti abbiamo parlato di comunicazione e di quanto essa sia fondamentale nei rapporti interpersonali. Oggi voglio parlarvi della relazione che esiste tra comunicazione e espressioni del viso, in particolare i movimenti degli occhi.

Esiste una forte correlazione tra la direzione dello sguardo e l'uso del linguaggio sensoriale. A seconda della direzione in cui una persona guarda (per esempio dopo che le è stata rivolta una domanda), è possibile prevedere quale modalità di elaborazione interna sia dominante: visiva, auditiva o cinestesica. Riuscire ad andare oltre le parole e leggere ciò che gli occhi del nostro interlocutore, enel nostro caso studente o collega o genitore,stanno dicendo contribuisce notevolmente a migliorare il rapport. Infatti se osserviamo che una certa direzione dello sguardo è seguita regolarmente dallo stesso comportamento o dallo stesso modello linguistico, questo ci fornirà delle informazioni in più su come e se variare il nostro comportamento, e sugli elementi che si potrebbero ricalcare....continua a leggere su iFormazione: MIGLIORA LA TUA COMUNICAZIONE: SCOPRI SE CHI TI STA DI FRONTE E' VISIVO, AUDITIVO O CINESTESICO.


martedì 27 novembre 2012

iFormazione: COME DIFFERENZIARTI DAGLI ALTRI ED ESSERE UNA BUONA INSEGNANTE SIA A SCUOLA CHE A CASA!


I fattori principali che influenzano il nostro lavoro in aula sono i valori. Infatti sono proprio i nostri valori a guidare i nostri comportamenti, in particolare quando ci troviamo in situazioni di conflitto o nei periodi in cui ci sentiamo particolarmente stressati o quando veniamo messi di fronte a nuove sfide
A scuola, i valori rafforzano le nostre azioni e influenzano il modo in cui organizziamo le lezioni, scegliamo gli argomenti da trattare, definiamo le regole, ci confrontiamo con i nostri alunni (diversi l'uno dall'altro) e giudichiamo i loro progressi e i loro risultati. Capire a fondo quali sono i tuoi valori e comunicarli agli altri ti consentirà di cambiare il tuo modo di vivere e il modo in cui le altre persone si relazionano con te.
Conoscere i tuoi valori ti consentirà di:
  • essere consapevole di cosa hai bisogno per stare bene
  • essere capace di prendere le decisioni più appropriate e di farlo in base a ciò che per te conta davvero
  • avere un maggior controllo di emozioni, sensazioni e azioni...continua a leggere su iFormazione

iFormazione: COME DIFFERENZIARTI DAGLI ALTRI ED ESSERE UNA BUONA INSEGNANTE SIA A SCUOLA CHE A CASA!

lunedì 26 novembre 2012

iFormazione: COME ANCORARE UNO STATO POTENZIANTE AI BAMBINI MENTRE FAI LEZIONE IN AULA

Nel post precedente abbiamo visto cosa si intende per ancoraggio e quali sono i benefici di questo processo. In particolare oggi parleremo di ancore nello spazio… vediamo insieme di cosa si tratta!
Si definisce "ancora nello spazio" una zona nel tuo spazio di apprendimento, in cui ti associ ad uno specifico stato interiore positivo o a un tuo punto di forza. 
Imparare a creare ancore in varie zone dell’aula in cui insegni, avrà un certamente effetto sulla classe...continua a leggere su iFormazione